Schmitt, Freund, Miglio. Figure e temi del realismo politico europeo

Akropolis/La Roccia di Erec, Firenze, 1996, pp. 154

ISBN 88-85928-10-2

Cos'è il "realismo politico"? Una compiuta metodologia d'indagine o una ideologia basata sull'apologia della forza e dello status quo.
Cosa si nasconde dietro il richiamo, tipico del "realismo politico", alla "dura lezione dei fatti"? Solo una generica aspirazione alla avalutatività o anche un preciso approccio scientifico allo studio della politica e della fenomenologia del potere?
Attraverso lo studio di tre autori che rivestono una posizione centrale negli studi politici contemporanei - Carl Schmitt, giurista tedesco; Julien Freund, folosofo della politica francese; Gianfranco miglio, scienziato politico italiano - il volume cerca di delineare alcuni dei caratteri propri del "realismo politico", vale a dire di quel filone del pensiero politico-sociale europeo che da Machiavelli ed Hobbes giunge sino a Schmitt e Aron.
Il volume rientra in una più ampia ricerca condotta dall'Autore sul "realismo politico", considerato come un metodo d'indagine dotato di un intrinseco valore conoscitivo, peculiare di una tradizione soprattutto europea di analisi scientifica dei fenomeni politici.